Calendario Milan Europa League 2018-2019: partite, date e orari

L’urna di Montecarlo ha decretato quello che sarà il cammino del Milan nell’edizione 2018-2019 dell’Europa League. I rossoneri sono stati inseriti nel gruppo F insieme ai greci dell’Olympiakos, agli spagnoli del Real Betis e al Dudelange, prima storica squadra del Lussemburgo a partecipare a una coppa europea.

Tutto sommato, quello del Milan può essere considerato un sorteggio benevolo: i rossoneri erano in seconda fascia e hanno evitato squadre del calibro di Arsenal, Chelsea, Zenit, Siviglia e Bayer Leverkusen.

Dando uno sguardo al calendario, il debutto europeo del Milan avverrà giovedì 20 settembre contro il Dudelange, a pochi giorni dalla sfida di campionato contro l’Atalanta a San Siro (attualmente in programma il 23 settembre) e valida per la quinta giornata di Serie A.

Il secondo impegno è previsto in casa per giovedì 4 ottobre contro l’Olympiakos con calcio d’inizio alle ore 18.55, mentre la terza gara è in programma all’Estadio Benito Villamarín di Siviglia: si giocherà il 25 ottobre alle ore 18.55 contro il Betis. I match di ritorno, invece, si terranno l’8 e il 29 novembre e  il 13 dicembre.

In caso di passaggio del turno (ricordiamo che accedono ai sedicesimi di finale le prime due squadre di ciascun girone), la data da cerchiare sui calendari è il 17 dicembre 2018 quando saranno effettuati i sorteggi del turno successivo che comprenderanno anche le otto squadre “retrocesse” dalla Champions League.

Calendario Milan – Europa League 2018-2019

20 settembre, ore 21: Dudelange-Milan 0-1
4 ottobre, ore 18.55: Milan-Olympiacos 3-1
25 ottobre, ore 18.55: Milan-Betis 1-2
8 novembre, ore 21: Betis-Milan 1-1
29 novembre, ore 18.55: Milan-Dudelange 5-2
13 dicembre, ore 21: Olympiacos-Milan

Classifica girone F:

  1. Real Betis Balompié    11
  2. Milan                            10
  3. Olympiacos Pireo        7
  4. F91 Dudelange            0
Informazioni su Marcello Barbuti 1390 articoli
Super appassionato di calcio ma seguo e ho praticato sport come pallavolo e basket, anche se non a livello professionistico. Sono tifoso del Milan da sempre e da ragazzino, quando giocavo con gli amici, indossavo la maglia di Weah anche se l'amore infinito è stato per Kakà. Gli altri colori non esistono se si parla di calcio: sono e sarò sempre rossonero.